IREIS è all’avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie per limitare l’usura e la frizione. Soprattutto attraverso il suo operato IREIS cerca di spingersi sempre oltre le tecnologie esistenti, per testare nuove funzioni delle superfici.
La funzionalizzazione delle superfici è uno degli obiettivi principali di HEF. un valido esempio ne è la lotta conto le emissioni di CO2. Anche altre applicazioni, oltre a quelle di tematica ambientale, sono state sviluppate ultimamente, come per esempio i possibili miglioramenti nel campo dell’ingegneria della superficie dato dalla micro-testurizzazione.
Micro-testurizzazione
Si tratta di soluzione tecnologica di rottura che sfrutta le proprietà piezoviscose della lubrificazione. Migliaia di forellini per cm² permettono infatti di anticipare il regime idrodinamico.
Grazie al rivestimento DLC microtesturizzato, è possibile ridurre del 60% la frizione di un'alzavalvola e ridurre le emissioni di CO2 del motore di 2 g/km.
Oltre alla micro-testurizzazione, alcune di tali tecnologie si trovano già a uno stadio di sviluppo più avanzato e sono ampiamente utilizzate in serie in vari settori.
Di seguito riportiamo 4 esempi tratti dagli oltre 200 studi condotti da IREIS.
DLC per ridurre la frizione nei motori
I rivestimenti DLC (Diamond Like Carbon) sviluppati da IREIS per applicazioni di punteria producono una riduzione del coefficiente di frizione del 30%. Pochi micron di carbonio permettono quindi di ridurre di 1 g/km le emissioni di CO2 di un veicolo standard.
Retrovisori interni in plastica
Collaborando con un OEM, HEF ha messo a punto una tecnologia che prevede che i retrovisori interni siano interamente in plastica. L’obiettivo è quello di sostituire il vetro da un pezzo in materiale plastico stampato mediante iniezione che includa una superficie riflettente e una termica in grado di offrire migliorie in termini di peso, misura e libertà di progettazione.
Micro batterie
IREIS ha oltre 15 anni di esperienza nel settore degli strati sottili utilizzati nelle applicazioni elettrochimiche. In particolare, IREIS ha messo a punto delle micro batterie di uno spessore totale di circa 20 µm.
Rivestimenti sonda spaziale
La missione ExoMars prevedeva l’invio di una sonda per l’esplorazione della superficie di Marte. IREIS ha messo a punto il rivestimento dell’antenna sismica della sonda: un’antenna rivestita di una lega di metallo il cui spessore aumenta man mano nei suoi 30 metri di lunghezza in modo da riuscire a ottenere la resistenza elettrica desiderata.
